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Monitoraggio

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Progetto Pareti

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In collaborazione con l'Ufficio protezione della natura, è in fase di aggiornamento l'inventario degli uccelli nidificanti sulle rocce del Cantone Ticino.

Scopo dell'inventario è di scoprire dove nidificano gli uccelli strettamente legati a questo particolare ambiente. L'intenzione è poi di risolvere i problemi che alcune attività umane possono creare all'avifauna.

 

Specie che nidificano in parete :

  • Aquila reale Aquila chrysaetos

  • Falco pellegrino Falco peregrinus

  • Gheppio Falco tinnunculus

  • Gufo reale Bubo bubo

  • Codirosso spazzacamino Phoenicurus ochruros

  • Passero solitario Monticola solitarius

  • Picchio muraiolo Tichodroma muraria

  • Rondone maggiore Apus melba

  • Rondine montana Ptyonoprogne rupestris

  • Corvo imperiale Corvus corax
     

Puoi dare una mano preziosa anche tu. La maggior parte delle pareti sono facilmente accessibili, le osservazioni si possono fare con un semplice binocolo. Questa è l'occasione per diventare esperti di alcuni uccelli affascinanti, come il Passero solitario, il Falco pellegrino, il Gufo reale e molti altri ancora.

Contattaci per maggiori informazioni e per prenotarti come osservatore di una o più pareti.

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Aquila reale Aquila chrysaetos

 

Dopo il declino dovuto principalmente alla persecuzione da parte dell'uomo, gli effettivi di Aquila reale hanno subito un aumento e attualmente la popolazione svizzera appare stabile. In Ticino questa è stimata in 30 territori. La specie utilizza per la nidificazione quasi esclusivamente pareti rocciose. Tra le principali minacce vi sono la chiusura ad opera del bosco degli spazi aperti d'alta quota, indispensabili per la caccia, il possibile disturbo antropico soprattutto a opera di fotografi irrispettosi e sportivi (scalatori, praticanti del volo a vela, ecc.) nonché l’avvelenamento da piombo.

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Aquila reale

   Aquila reale

Falco pellegrino Falco peregrinus

 

Dopo il grande declino subito dal Falco pellegrino negli anni '50/'60 per il massiccio uso di pesticidi, gli effettivi si sono ripresi e ora la popolazione svizzera è in aumento. In Ticino la prima prova di nidificazione risale al 1986; attualmente la popolazione ticinese è stimata in almeno 30 coppie nidificanti esclusivamente su pareti rocciose. La specie è molto sensibile al disturbo antropico (scalatori, ma anche fotografi naturalisti), specialmente in periodo di nidificazione; il disturbo appare quindi una delle minacce principali per il rapace, specialmente se associato alla presenza del Corvo imperiale, che può predare uova e pulcini. Le popolazioni di Falco pellegrino possono essere in conflitto con gli interessi dei colombofili.

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Falco pellegrino

   Falco pellegrino

Gheppio Falco tinnunculus

 

Il Gheppio è una specie caratteristica di ambienti aperti, che evita zone con densa copertura arborea. In Svizzera ha subito un forte calo negli ultimi decenni, dovuto principalmente all'intensivizzazione dell'agricoltura. In Ticino la specie trova l'habitat idoneo sulle pareti rocciose nell'orizzonte alpino. Per questo motivo la popolazione ticinese è relativamente meno vulnerabile rispetto al resto della popolazione svizzera e non presenta al momento particolari problematiche per la sua conservazione. Tuttavia un'evoluzione incontrollata della vegetazione sulle pareti potrebbe nel futuro comprometterne la presenza.

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Gheppio

   Gheppio

Gufo reale Bubo bubo

 

Il Gufo reale sta subendo un grande declino a livello svizzero e anche in Ticino. Nel 1987/89 era stata identificata una decina di siti occupati fra il Piano di Magadino e la Riviera. Lo stesso censimento rifatto negli anni 2013-2016 ha constatato la presenza di due sole coppie. In Ticino la presenza di questo rapace notturno è minacciata dalla forte pressione antropica lungo i fondovalle. Un'importante causa di morte per la specie viene dalle collisioni con le linee elettriche. Nel 2005 un giovane Gufo reale ticinese era stato dotato di radiosatellitare nell’ambito di uno studio dell’Università di Berna in collaborazione con Ficedula; nel 2006 altri due giovani sono stati marcati, questi ultimi sono morti entrambi per collisione. La tutela delle pareti di nidificazione è uno dei presupposti per la sua sopravvivenza, insieme al mantenimento di aree aperte indispensabili per la caccia. La chiusura di diverse cave occupate da depositi di inerti potrebbe comprometterne la presenza in alcuni siti importanti di nidificazione. Non si hanno riscontri recenti di persecuzione della specie, che tuttavia era sicuramente praticata fino agli anni '90.

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Maggiori informazioni sul Gufo reale

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Gufo reale

   Gufo reale

 

Rondone maggiore Apus melba 
 

Il Rondone maggiore nidifica in Ticino principalmente su roccia, in colonie che raramente superano le 10 coppie. L'habitat è costituito da pareti rocciose ricche di cavità dove viene posizionato il nido. La popolazione nidificante su roccia appare stabile e non sembrano esserci particolari problemi per la sua conservazione. Tuttavia localmente la presenza di arrampicatori potrebbe essere di disturbo alle colonie.

Una parte importante della popolazione nidifica inoltre negli edifici, nei cassonetti delle tapparelle, in particolare negli abitati di Lugano, Bellinzona, Chiasso e Mendrisio. La sola città di Chiasso ne ospita quasi 300 coppie, primato per la Svizzera. Gli effettivi nidificanti negli edifici appaiono in espansione; la ristrutturazione dei luoghi di nidificazione negli edifici e l’intolleranza di proprietari e inquilini potrebbe comprometterne la presenza.

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Rondone maggiore

   Rondone maggiore

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